Rat-Man è il protagonista del fumetto creato e disegnato da Leo Ortolani nel 1989.
La serie a cartoni animati, è prodotta dallo studio di animazione Stranemani di Prato ed è composta da 52 episodi, ciascuno della durata di 13 minuti.
Al principio Ratman nasce come la parodia di Batman e si tratta di un super eroe, paradossalmente senza alcun superpotere, che riesce in un modo o nell’altro, dopo divertenti battute e gaffe, a compiere la sua missione.
Il nostro eroe indossa un costume in calzamaglia gialla ed una mantellina blu, è caratterizzato da due grosse orecchie da topo ed una una faccia da scimmia;
Rat-Man è in realtà un uomo comune frustrato del suo anonimato, cercando la sua autostima e auto-convincendosi di essere un supereroe onesto e coraggioso.
Le avventure che nascono da questo eroe sono divertenti ed esilaranti, il nostro eroe, differentemente dagli altri, è destinato a fare delle magre figure con davanti supercriminali, molto più attrezzati di lui.
Le varie avventure si svolgono nell’immaginaria Città Senza Nome; essa presenta elementi tipici di gran parte delle più popolate città del mondo.
Ratman compie le sue eroiche (si fa per dire) imprese da solo, ma è accompagnato dal suo inseparabile orsetto di pezza (con un bottone al posto di un occhio), Piccettino;
Piccettino non parla e non pensa mai, ma il nostro eroe, invece, crede di avere al suo fianco un valoroso alleato.
Seguendo la parodia di Batman, anche il nostro supereroe possiede una Rat-Mobile; vive in una lussuosa villa super accessoriata, la sua base operativa gestita dal suo maggiordomo, Arcibaldo, l’unica persona che conosce la identità segreta di RatMan.
Oltre al suo compagno d’avventure, Piccettino, è affiancato da altri personaggi nel corso delle sue avventure contro il crimine: Krik, il comandante della polizia, che crede fermamente in Rat Man, e he ha piena fiducia nei suoi confronti ed in seguito l’ispettore Brakko, maldestro ma apparentemente capace di risolvere certe situazioni con la ragione.
L’ispettore Brakko durante i crimini viene accompagnato ad indagare dal suo cane Svarzeneggher, un cane miope e senza olfatto, e da Jordan, il suo assistente poliziotto del tutto inutile e stupido, ma molto goloso.
Ed è quando accade un crimine che spunta la giornalista Clara Clain, sempre determinata nel raggiungere i suoi obbiettivi