Superpippo (Super Goof) è il supereroe nel quale si trasforma Pippo dopo aver mangiato delle speciali noccioline americane, spesso chiamate spagnolette.
Dal nome e dalle caratteristiche si deduce che Superpippo sia ispirato a Superman.
Il prototipo di Super Pippo riscuote grande successo di pubblico, il suo esordio ufficiale coincide con l’apertura di una testata dedicata completamente a lui: “Super Goof n.1” dell’Ottobre dello stesso anno.
La prima storia, disegnata da Paul Murry e scritta da Bob Ogle, viene pubblicata in Italia su “Topolino 540” del 3 aprile 1966 con il titolo di “Pippo e i ladroni di Zanzipar”.
I poteri di Superpippo sono basati, come già accennato, su quelli di Superman e sono pressoché gli stessi dell’Uomo d’Acciaio: super-forza, super-velocità, supersensi, vista calorifica, supersoffio e vista a raggi x.
Inoltre è in possesso di poteri negati a Superman, come l’invulnerabilità totale e la capacità di usare la supervista per gli scopi più strani, ad esempio per vedere canali televisivi direttamente sulla vista.
L’unico punto debole è che la sua trasformazione (che avviene, dopo aver mangiato delle noccioline speciali) non è perenne, ha, infatti, una durata limitata e dopo un pò torna ad assumere la forma di Pippo e per tornare supereroe deve ingerire un’altra nocciolina americana.