Creato da Alfredo Castelli nel 1982, e realizzato graficamente da Giancarlo Alessandrini, Martin Mystère è uno dei principali personaggi della Sergio Bonelli Editore.
Se siete appassionati di archeologia, grandi misteri storici irrisolti, leggende e grandi enigmi, allora Martin Mystère è un personaggio da non perdere. Infatti si tratta di un detective dell’impossibile, che in qualità anche di archeologo, si trova spesso ad occuparsi dei “grandi enigmi” del passato, di misteri ai quali la scienza non è ancora riuscita a dare una spiegazione. E’ un biondo signore colto e distinto, caratterizzato da giacca e cravatta, che ama collezionare oggetti più disparati e inusuali, vive in un appartamento di New York, al numero 3/a di Washington Mews , ma le sue avventure possono svolgersi in tutte le parti del mondo e …dell’universo. In tutte le sue avventure Martin Mystère viene accompagnato dal suo inseparabile amico Java, un personaggio del tutto particolare in quanto si tratta di un uomo di Neanderthal, un vero uomo preistorico ritrovato da Martin Mystère in Mongolia, che adesso si è adattato (non senza qualche difficoltà) alla vita civilizzata. Ha un linguaggio fatto di mugolii e grugniti che capisce solo Martin Mystère. I due si trovano spesso e volentieri catapultati in mondi fantastici per risolvere casi impossibili come: il segreto del Graal, la leggenda di Avalon, l’Arca dell’Alleanza, i misteri dei faraoni, gli Incas e i Maya, i continenti scomparsi di Atlantide e Mu, gli extraterrestri, il Regno di Prete Gianni, i fantasmi, i vampiri, i licantropi ecc…Ma non è tutto, infatti le storie di Martin Mystère sono anche un pretesto per insegnarci un po di storia, visto che possiamo incontrare personaggi come Mosè, Cristoforo Colombo, Michelangelo ed avere ulteriori notizie e curiosità su queste figure storiche. Spesso e volentieri sia Martin Mystère che Java devono ricorrere alla forza e alla loro abilità per destreggiarsi in mezzo ai pericoli e ai nemici di turno, ma mentre l’uomo di Neanderthal, non esita a ricorrere alla sua forza bruta di uomo delle caverne e alla sua agilità scimmiesca, Martin Mistère si avvale di una pistola del tutto particolare i quindicimila anni, che emette raggi in grado di paralizzare momentaneamente gli avversari, ma se la cava abbastanza bene anche nello sferrare qualche montante ben assestato. Un altro personaggio che fa coppia con Martin Mystère e Java è l’eterna fidanzata di Martin: Diana. Diana è una affascinante donna dai capelli rossi, colta e intelligente che svolge la professione di assistente sociale, ma che viene spesso coinvolta nei casi impossibili di Martine Mystère. E’ una donna con uno spiccato senso pratico e spesso è risultata determinante per tirare fuori Martin e Java da delle brutte situazioni, ma anche lei è stata coinvolta in situazioni dove ha rischiato la vita. Mistère è un personaggio più reale che fumettistico, in quanto presenta difetti tipici di ogni essere umano come: parlare troppo, essere un po narciso, fare le ore piccole ecc…, ma contrariamente a personaggi come Dylan Dog o Mister No, non è un “dongiovanni” e rimane sempre fedele alla sua fidanzata Diana. La storia di Martin Mystère inizia dopo che i suoi genitori persero la vita in un misterioso incidente aereo, secondo Martin Mystère, provocato dagli Uomini in Nero. Infatti per un certo periodo, il padre di Martin Mystère ha fatto parte di questa organizzazione, credendo che i loro scopi fossero positivi, ma quando ha scoperto la vera natura della setta, si è ribellato e ha pagato con la vita. L’organizzazione degli Uomini in Nero, persone che vestono sempre di nero, esiste fin dagli albori della civiltà. Questa organizzazione ha lo scopo di distruggere tutto quanto è “diverso” e potrebbe sconvolgere il modo di pensare della gente comune come gli ufo, le mitiche civiltà del passato, ecc… Sono una specie di mafia che ha i suoi tentacoli in varie organizzazioni politiche, industriali, culturali, religiose e modificano di nascosto l’andamento della storia. Un altro nemico che troviamo spesso dare filo da torcere a Martin Mystère, Java e Diana è il criminale Sergej Orloff, un vecchio amico di gioventù di Martin. Tutto accadde quando Martin Mystère e Sergej Orloff nel corso di un’esplorazione in Nepal, fecero la conoscenza con Kut Hmi,un saggio di quei luoghi il quale consegnò ad entrambi una strana arma vecchia di diecimila anni , proveniente dal Continente di Mu, che consentiva di paralizzare temporaneamente le persone, ma a che di uccidere. Martin la utilizzò soltanto per legittima difesa, ma in mano a Orloff divenne un’arma micidiale che veniva utilizzata soltanto per scopi malvagi, divenne pertanto un criminale senza scrupoli. Sergej Orloff è rimasto sfigurato in viso a causa di un incendio, pertanto ha dovuto tenere per anni il volto coperto da una maschera, nel suo braccio artificiale era inserita la sua micidiale arma ora però in mano a Martin. Un altro nemico molto temibile è Mr Jinx, un Diavolo tecnologico che come il Faust di Ghoete, realizza tramite il computer, le più segrete e proibite ambizioni degli esseri umani. Ma così come ogni patto con il diavolo, le invenzioni si ritorcono contro i malcapitato. Ma ci sono anche amici e alleati di Martin Mystère che troviamo frequentemente all’interno della serie come Travis, referente di Martin Mystère presso la polizia di New York, o come Tower, il comandante della misteriosa base di Altrove sempre pronto ad accompagnare Martin Mystère in avventure ai confini della realtà, oppure la simpatica e seducente Angie, una biondina, un po svampita, che ha volte troviamo spogliarsi innocentemente di fronte a chiunque. Da non dimenticare Kut Humi, il “guru” già citato prima, che abita in un antica città situata tra il mondo reale e quello soprannaturale. Tutte le avventure di Martin Mystère partono come ambientazione, dalla nostra epoca e possono svilupparsi in qualsiasi parte del pianeta, tutti i luoghi sono quindi rigorosamente reali e precisi.